Dieta per emorroidi: 3 consigli del biologo nutrizionista per gestire al meglio i tuoi problemi di evacuazione

La parola al biologo nutrizionista

Dott. Andrea Mana

Da qualche tempo le tue evacuazioni stanno diventando momenti molto difficili, caratterizzati anche da dolore e bruciore, a volte con perdite di sangue, e vorresti qualche consiglio su come attenuare questi fastidi? Nell’ultimo periodo le tue emorroidi stanno peggiorando e il medico ti ha consigliato di fare molta attenzione all’alimentazione in modo da ridurre il dolore e vorresti qualche consiglio? Hai letto che con un’alimentazione adeguata, pensata sulla tua persona e sulle tue problematiche, le tue evacuazioni potranno diventare meno dolorose e le emorroidi potranno migliorare nell’aspetto e nella sintomatologia ma non sai a chi rivolgerti?

Non ti preoccupare! Prenditi cinque minuti e leggi questo articolo. Scoprirai che attraverso un’alimentazione adeguata, studiata tenendo conto del tuo complessivo quadro di salute, della tua predisposizione familiare e delle tue abitudini di vita, da un professionista della nutrizione, come un biologo nutrizionista, potrai attenuare il quadro sintomatologico delle tue emorroidi e migliorare la qualità di vita.

Buona lettura!

Emorroidi e alimentazione: tutte le informazioni per riconoscerle e imparare a gestirle

Da un punto di vista anatomico, le emorroidi sono una formazione del canale anale, e si presentano come morbidi cuscinetti di tessuto che svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della continenza fecale. Questo significa che in condizioni normali le emorroidi non si percepiscono. Tuttavia quando si infiammano, determinano, appunto, la patologia emmorroidaria, comunemente definita “emorroidi”. Esse infatti si gonfiano eccessivamente, causando fastidio e sintomi come:
  •  prolasso
  •  dolore
  • bruciore
  • prurito
  • in alcuni casi sanguinamento.
Le emorroidi, intese come patologia infiammatoria, sono una condizione molto comune che coinvolge almeno il 10% della popolazione mondiale, tra uomini e donne e causa un forte condizionamento nella vita delle persone che ne sono affette in quanto ne riduce drasticamente le qualità soprattutto quando le emorroidi sono accompagnate da manifestazioni dolorose. Ma quali sono le cause e come si manifestano?
emorroidi e alimentazione

Quali sono le cause delle emorroidi?

Per quanto riguarda le cause che determinano l’infiammazione delle emorroidi, queste sono molteplici, tra le più comuni:

  • predisposizione familiare
  • alimentazione
  • obesità
  • gravidanza
  • vita sedentaria
  • età
  • sforzi eccessivi

Per quanto riguarda i sintomi, invece, quando le emorroidi si infiammano, gonfiandosi, presentano una sintomatologia caratterizzata da:

  • dolore e sensazione di bruciore
  • prurito
  • sanguinamento
  • prolasso

In base a come si presentano le emorroidi, esse vengono classificate in quattro stadi: il I grado (con assenza di prolasso e possibilità di sanguinamento) fino ad arrivare al IV grado (con prolasso completo e perenne). Questi differenti stadi comportano, chiaramente, diversi tipi di trattamento terapeutico, distinti in:

  • Conservativo
  • Ambulatoriale
    Chirurgico

Una volta individuato cosa sono le emorroidi, quali sono le cause scatenanti, come si manifestano e quali sono i trattamenti terapeutici più comuni, vediamo adesso come possiamo prevenire le emorroidi. Infatti, se soffri di emorroidi, un elemento fondamentale per migliorare la tua qualità è agire in via preventiva per evitare che si infiammino e si gonfino, cominciando ad assumere delle corrette abitudini di vita.

Sei curioso di sapere come puoi prevenire le tue emorroidi?

Continua a leggere e scoprirai i 3 consigli più utili per evitare che le tue emorroidi si infiammino e causino difficoltà nell’evacuazione, dolore, bruciore e prurito e, nei casi più gravi, anche sanguinamento!

dieta per emorroidi

3 regole d’oro per prevenire le emorroidi secondo il biologo nutrizionista

Dopo aver visto come le emorroidi possono infiammarsi e quali conseguenze comportano, cerchiamo di capire come possiamo prevenirle.

Ci sono tanti e diversi accorgimenti che ogni persona può assumere per ridurre e contenere gli episodi infiammatori delle emorroidi, tuttavia 3 possono essere le regole d’oro per prevenirli. Eccoli nel dettaglio.

1. Idratarsi regolarmente

Sicuramente una delle prime abitudini virtuose che dovrai introdurre nella vita quotidiana per prevenire le tue emorroidi, vi è quello di aumentare l’idratazione. Infatti, una delle cause dell’infiammazione delle emorroidi è rappresentata da feci molto dure che causano, appunto, difficoltà e eccessivo sforzo fisico in fase di evacuazione. Lo sforzo fisico, associato a predisposizione familiare e alla stitichezza, può causare sicuramente attacchi di emorroidi infiammate!
E quindi, è necessario aumentare il consumo di acqua durante il giorno, arrivando anche a consumare da un litro e mezzo a due litri al giorno, per permettere la formazione di feci più morbide e facili da espellere. In questo modo potrai ridurre lo sforzo fisico necessario e il dolore in fase di evacuazione.

2. Praticare attività fisica quotidiana

Un’abitudine particolarmente virtuosa da introdurre nella vita quotidiana è sicuramente quella di praticare regolarmente attività fisica, intendendo quella di base e quella programmata.
Queste infatti, partono da due presupposti differenti ma entrambe sono focalizzate al raggiungimento di un obiettivo comune, cioè il miglioramento della qualità di vita.
Infatti l’attività fisica di base che consiste nel movimento fisico quotidiano come camminare, salire e scendere le scale, andare in bici, aiuta a mantenere attive tutte le componenti del nostro corpo; mentre l’attività fisica programmata, da svolgere con l’aiuto di un professionista, aiuta a migliorare lo stato di salute complessivo e ad acquisire nuove competenze.
Ad ogni modo è fondamentale abbandonare uno stile di vita sedentario soprattutto se soffri di emorroidi. L’introduzione di regolare attività fisica, infatti, migliora le funzionalità cardiovascolari e quelle intestinali, favorendone la motilità e contrastando la stitichezza in modo da migliorare le fasi di evacuazione.

3. Curare l’alimentazione

Come abbiamo visto, una delle cause dell’infiammazione delle emorroidi è rappresentato da un’alimentazione scorretta che, se associata ad una certa predisposizione familiare e a fattori ambientali come gravidanza, stitichezza, consumo di alcool e sedentarietà, aumenta, esponenzialmente, il fattore di rischio dell’infiammazione delle emorroidi.
Infatti se soffri di emorroidi è fondamentale seguire un piano alimentazione predisposto da un professionista della nutrizione che, dopo aver eseguito un’attenta anamnesi sulla tua persona, tenendo conto della tua storia clinica e familiare, delle tue abitudini e del tuo stile di vita, possa consigliarti un piano alimentare che individui cibi da contenere e ridurre e contempli alimenti virtuosi che aiutino la tua funzionalità intestinale, in modo da gestire al meglio la patologia infiammatoria.

Infatti, con l’aiuto di un biologo nutrizionista di fiducia, potrai imparare a individuare gli alimenti che sono assolutamente da eliminare dalla tua dieta quotidiana, come, ad esempio, quelli irritanti e astringenti che assorbono molta acqua e rischiano di infiammare le emorroidi e causarti tutti quei fastidi, più o meno dolorosi, che condizionano grandemente la tua vita quotidiana.
E potrai anche abituarti a introdurre nella tua alimentazione cibi virtuosi e cibi che, eventualmente, fino a quel momento avevi bandito perché ritenuti, per sentito dire, “proibiti” per chi soffre di emorroidi.

Facciamo un esempio?
Se soffri di emorroidi potrà essere sì opportuno ridurre il consumo di cibi speziati o piccanti. Tuttavia è importante non cadere in generalizzazione in quanto sarà necessario valutare caso per caso. Il peperoncino rosso, ad esempio, è un potente antinfiammatorio e se assunto con moderazione non sarà necessario bandirlo dalla propria tavola!

Ecco, dunque, che in questi casi entrano in gioco fattori estremamente soggettivi che verranno valutati insieme al biologo nutrizionista al quale ti sarai affidato.

Il professionista di fiducia, infatti, valutata la tua personale situazione, potrà impostare il tuo piano nutrizionale, adattato alla tua persona e alle tue necessità e esigenze individuali senza che possa risultarti troppo proibitivo.

Ciò che è importante è abituarsi ad introdurre virtuose abitudini alimentari nella vita di tutti i giorni; in questo modo potrai gestire le tue emorroidi e migliorare la tua qualità di vita nel lungo periodo.

Se sei interessato ad avere maggiori informazioni sulla tua dieta per emorroidi e desideri ricevere una consulenza nutrizionale, visita il mio sito o compila il form qui sotto.