Leaky gut: come ridurre la permeabilità intestinale con l’alimentazione

La parola al biologo nutrizionista

Dott. Andrea Mana

Dieta per leaky gut: l' alimentazione come strategia per migliorare la qualità di vita

Ti hanno diagnosticato il leaky gut, conosciuta anche come la “sindrome dell’intestino permeabile” e il medico ti ha consigliato di curare la tua alimentazione ma non sai a chi rivolgerti? Hai letto che la sindrome dell’intestino permeabile si presenta come conseguenza del consumo eccessivo di cibi ultraprocessati, zuccheri raffinati o farmaci e può essere origine di molte intolleranze o allergie e ti piacerebbe saperne di più per imparare a mangiare meglio e più salutare? Oppure sei curioso di scoprire come ridurre la permeabilità intestinale con la giusta alimentazione?

In questo articolo troverai tutte le informazioni che stai cercando.

Prenditi qualche minuto e leggi questo articolo che ho preparato per darti tutte le indicazioni su come imparare a gestire il tuo leaky gut. Sono un nutrizionista a Torino e seguo molti pazienti con problemi di colon irritabile, una condizione gastrointestinale caratterizzata dalla presenza di permeabilità intestinale.

Vedremo insieme che cosa di intende per “leaky gut” e quali sono i fattori di rischio ma soprattutto come l’alimentazione corretta e personalizzata in base ai tuoi disturbi e alle tue esigenze di vita possa aiutarti a gestire questa sindrome molto diffusa e spesso causa di disagio anche sociale.

Buona lettura!

Sindrome di leaky gut: tutte le informazioni per riconoscerla e prevenirla

Quando parliamo di sindrome di leaky gut ci riferiamo letteralmente alla “sindrome dell’intestino permeabile” che si verifica a causa di un cedimento strutturale della barriera intestinale, cioè l’interfaccia intestinale tra l’organismo e l’ambiente esterno che ha il compito di regolare il transito e garantire il fisiologico assorbimento di acqua, nutrienti ed elettroliti e quindi svolge un ruolo fondamentale di difesa dell’organismo.  

Diverse sono le cause del leaky gut:

  • Stress ambientali
  • Consumo eccessivo di zuccheri raffinati e alimenti processati
  • Uso continuo di farmaci (antidolorifici, gastroprotettori, antiacidi)
  • Processo infiammatorio dovuto al consumo di conservanti e farine raffinate

In particolare, farmaci, alimenti ultraprocessati, farine raffinate irritano la mucosa intestinale, riducendo la produzione dello strato di muco protettivo che riveste le cellule intestinali e indebolendo l’adesione delle cellule che formano la barriera intestinale che sono collegate tra loro dalle cosiddette “giunzioni serrate”.

leaky gut - sindrome intestino permeabile- torino

Peraltro, l’infiammazione sistematica dell’intestino e il conseguente stato di stress dell’intero sistema immunitario rappresentano i primi stadi dello sviluppo di patologie croniche, autoimmuni o legate all’infiammazione e all’iperattivazione del sistema immunitario.

Come possiamo prevenire o interrompere il processo che porta alla permeabilità intestinale?

Sicuramente curare l’alimentazione rappresenta la strategia più efficace per ridurre il leaky gut. Infatti, ridurre il carico infiammatorio che accompagna la permeabilità intestinale eliminando gli alimenti ultraprocessati, i prodotti confezionati e i cibi che fermentano all’interno dell’intestino e che peggiorano il processo di assorbimento, sono le prime abitudini virtuose da introdurre nella tua routine.

 

L’infiammazione derivante dal leaky gut e la conseguente alterazione nell’assimilazione dei nutrienti può portare anche ad una disbiosi intestinale causata da un’alterazione del microbiota intestinale.

Ricorda che il microbiota è il grande protagonista della nostra salute e quando viene alterato nella sua composizione e nella sua qualità può causare anche all’insorgenza di diverse patologie come:

  • Obesità
  • Sindrome metabolica
  • Disordini infiammatori

Adesso vediamo come migliorare l’alimentazione nel caso di leaky gut.

Dieta per leaky gut: indicazioni nutrizionali personalizzate

Abbiamo visto che la strategia più efficace in caso di leaky gut è intervenire sull’alimentazione.

Infatti, in caso di alterazione della permeabilità intestinale, per poter migliorare il quadro complessivo di salute, sarà fondamentale modulare la dieta sulle necessità della persona, tenendo conto sia dei risultati diagnostici sia delle sue necessità nutrizionali e di vita in modo da personalizzare la dieta per leaky gut.

È importante anche considerare la condizione di alterata composizione qualitativa e quantitativa della flora intestinale, valutando l’opportunità di consigliare dei cicli di probiotici in base alle specifiche esigenze del singolo.

Tra le indicazioni generali che, come nutrizionista, consiglio ai soggetti affetti dalle più diverse patologie intestinali, compresa il leaky gut, c’ è sicuramente quella di ridurre in modo drastico il consumo di:

  • zuccheri semplici
  • farine bianche raffinate
  • prodotti da forno molto lievitati
  • cibi eccessivamente raffinati
  • latte e derivati
  • carni di grandi allevamenti intensivi
  • alcolici
  • Aumentare il consumo di omega 3

 

dieta per leaky gut- indicazioni nutrizionista torino

Sarà poi opportuno introdurre cibi naturali e cibi fermentati come yogurt, kefir e verdure fermentate naturalmente e aumentare il consumo di acidi grassi essenziali (omega 3), come pesce azzurro e frutta secca.

Un’altra indicazione nutrizionale per i pazienti affetti da leaky gut è quella di curare anche l’integrazione di vitamina D che andrà, eventualmente, aumentata. La vitamina D, infatti, ha un ruolo immunoregolatore che aiuta la regolazione della risposta immunitaria e infiammatoria seguita dal leaky gut.

Non dimenticare che in casi di leaky gut è consigliabile aumentare il consumo di alimenti antiossidanti che andranno inseriti e ragionati in un piano nutrizionale personalizzato. 

Queste indicazioni sono molto generali e andranno poi contestualizzate in un percorso nutrizionale personalizzato che terrà conto anche delle esigenze del singolo e delle sue abitudini di vita, per una dieta per leaky gut che sia sostenibile e volta al miglioramento del complessivo quadro di benessere.

La prima consulenza nutrizionale è il passaggio necessario e fondamentale per comprendere il tuo quadro di salute. Il nutrizionista, infatti, durante la prima consulenza, esegue un’attenta anamnesi e una valutazione delle tue abitudini e stile di vita, per poter poi elaborare il piano nutrizionale più opportuno per aiutarti a migliorare la qualità di vita.

Per alcune persone, ad esempio, potrà essere utile eliminare totalmente alcuni alimenti che creano disturbi come gonfiore, emicrania, mal di stomaco, che, dopo un certo periodo di tempo che andrà valutato, potranno essere gradualmente reintrodotti.

Nel caso di disbiosi intestinale, inoltre, potrà essere opportuno impostare una corretta attività fisica accompagnata da un cambio di stile di vita per sentirsi pian piano più in salute.

Come vedi, la dieta per leaky gut va elaborata sulla persona e sulla sua complessiva situazione di salute. Se soffri di leaky gut e desideri cominciare a cambiare le tue abitudini alimentari per migliorare la tua qualità di vita, contattami per una consulenza nutrizionale personalizzata. Insieme imposteremo il tuo personale percorso per sentirti meglio e in salute.